Arteterapia in gruppo
Le Arti hanno il potere di creare il cambiamento.
ArteQ
Spazi di arte nel quotidiano: quando l’arte supera i confini.
Chi lo dice che l’arte può essere realizzata solo in certi spazi o ambienti.
Il progetto ArteQ nato nel 2019 in Italia e Spagna, ci mostra che l’arte va oltre. Oltre idee, limiti, persone, luoghi… si fonde nella comunità, scuote, crea realtà diverse. Nasce la curiosità per questo gesto artistico da chi per caso lo trova sul cammino.
ArteQ nasce come progetto di arte nel sociale. Nasce dall’idea di creare qualcosa di diverso, un atto collettivo per celebrare l’arte.
Creare e lasciar andar quello che si è creato, anche se è un semplice pezzo di carta con una frase e un puntino rosso, richiede coraggio e apertura perché ci esponiamo, diventiamo vulnerabili e quindi coraggiosi. È aprirsi all’altro, ad un altro che non conosciamo. Questo gesto che può sembrare semplice, può smuovere le nostre sicurezze, farci sentirsi non all’altezza di creare o dare un messaggio…ma è proprio lì che qualcosa si trasforma e nasce il nuovo.Come una pietra lanciata in acqua crea onde concentriche all’infinito, così un piccolo gesto può fare lo stesso.
Ciò che succede in questi laboratori sociali è magico.
All’inizio c’è un po’ di imbarazzo, poi l’atmosfera inizia a sciogliersi e ognuno si immerge nella sua creazione, si genera un silenzio sacro, quel silenzio che accoglie la creazione.
Si preparano piccole opere d’arte con cura, come fosse un atto d’amore per noi stessi per poi lasciarle andare.
Ognuna mi fa ricordare il mio logo perché come i semi del soffione, prendono il volo in direzioni diverse arrivando a mani sconosciute e forse curiose.
Poche volte ho avuto la fortuna di vedere che raccogliessero questo biglietto e ogni volta ho visto curiosità, tenerezza e divertimento in chi lo riceveva.
Sensazioni differenti ci sono nel lasciar andare.
Personalmente, a parte il momento iniziale di guardarmi in giro, quando lo faccio ho una sensazione di felicità e libertà, crea dipendenza da atti di umana bellezza.
ArteQ lo organizzo sempre in ambienti informali tipo bar, caffetterie,
yogurterie… perché la creazione nasce tra la gente ed è per la gente.Penso che questi eventi siano atti semplici, che fanno la differenza.
E io ci credo.